Tesi

ISIA Roma

Impredict

STUDENTI
Luca Santarelli

DOCENTI
Lorenzo Ceccotti, Mauro Palatucci

Oggi in questo stato emergenziale abbiamo bisogno di nuove storie, storie capaci di raccontare altre storie.
Nuove leggende che, come le definisce Donna Haraway, prendono il nome di FS: Fatto Scientifico, Fanta-Scienza, Fabula Speculativa, Femminismo Speculativo; fatti e favole necessitano gli uni delle altre per cambiare il mondo.
Questa visione trova un suo corrispettivo progettuale nei lavori di speculative design che puntano a creare uno spazio per sperimentare non con le cose come sono ora ma con nuove possibilità.
Unendo questi due campi la tesi crea uno strumento capace di rendere l’immaginazione di nuove possibilità future un atto quotidiano, per costruire nuovi mondi e modi di vivere sul pianeta.
Impredict è un’opera aperta che mette in moto l’immaginazione con l’obiettivo di addentrarsi in scenari ignoti. Un gioco speculativo su sistemi complessi che mette i giocatori nella posizione di immaginare nuove storie e possibilità relazionali tra gli attori del mondo.
Un creatore di futuri che mette a sistema animali, virus, umani, funghi, batteri, piante, strumenti e processi sia chimici che fisici.
Il gioco mette i partecipanti nei panni di diversi attori con lo scopo di inventare articoli di un giornale futuro. Sviluppandosi tra digitale e fisico, si collegano gli articoli scritti nei vari turni tra loro, uscendo così dalle narrazioni standardizzate, e mappando nuove connessioni e possibilità relazionali capaci di creare FS.