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Accademia di Belle Arti Catanzaro
Manifesto
STUDENTI
Pietro Paonessa
DOCENTI
Tania Bellini
Manifesto è il progetto di design di ABA Catanzaro per l’operazione di ricondizionamento delle cassette d’archiviazione del parco archeologico di Sibari.
Questo lavoro è figlio di un’esigenza del museo che, intento a rinnovare gli strumenti per la conservazione dei reperti, chiede di riciclare le vecchie cassette di legno, in un’ottica di economia circolare e sostenibilità ambientale.
Manifesto è un set di sgabello e panchina che ripensa l’ormai materiale di scarto in moderne sedute per gli spazi espositivi.
Create da un totale di 64 tavole smontate e assemblate, le sedute vengono disegnate pensando al nuovo contesto dedicatogli, in riflessione di quella che sarà la futura esperienza museale.
In questi spazi, infatti, sempre più ibridi e artisticamente sfocati, Manifesto è un set che dichiara spudoratamente le sue intenzioni di prodotto.
Ironizzando sulla confusione che sempre più persone provano nel riconoscere cosa sia opera d’arte e non, le sedute sono semplicemente questo, due oggetti, due prodotti che sono creati per essere utilizzati, dichiarandolo esplicitamente.
A personalizzare un design volutamente semplicistico sono infatti degli elementi di testo presenti su schienale e seduta di sgabello e panchina, due dichiarazioni a voce alta che rassicurano e invitano ad un’interazione.
Giocando di ricordi e sensazioni, l’uso del testo crea rimandi con le note scritte a mano, preservate e ora decorative, risalenti all’originale uso delle cassette.
Questo lavoro è figlio di un’esigenza del museo che, intento a rinnovare gli strumenti per la conservazione dei reperti, chiede di riciclare le vecchie cassette di legno, in un’ottica di economia circolare e sostenibilità ambientale.
Manifesto è un set di sgabello e panchina che ripensa l’ormai materiale di scarto in moderne sedute per gli spazi espositivi.
Create da un totale di 64 tavole smontate e assemblate, le sedute vengono disegnate pensando al nuovo contesto dedicatogli, in riflessione di quella che sarà la futura esperienza museale.
In questi spazi, infatti, sempre più ibridi e artisticamente sfocati, Manifesto è un set che dichiara spudoratamente le sue intenzioni di prodotto.
Ironizzando sulla confusione che sempre più persone provano nel riconoscere cosa sia opera d’arte e non, le sedute sono semplicemente questo, due oggetti, due prodotti che sono creati per essere utilizzati, dichiarandolo esplicitamente.
A personalizzare un design volutamente semplicistico sono infatti degli elementi di testo presenti su schienale e seduta di sgabello e panchina, due dichiarazioni a voce alta che rassicurano e invitano ad un’interazione.
Giocando di ricordi e sensazioni, l’uso del testo crea rimandi con le note scritte a mano, preservate e ora decorative, risalenti all’originale uso delle cassette.
