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ISIA Roma
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STUDENTI
Natasha Artuso, Lorenzo Cortese, Luca Michele Grimaldi, Marta Limone, Alessia Mannola, Roberta Parisi, Marco Porpora, Agnese Prieto, Federico Rinaldi, Angela Russo, Adele Sorressa, Giorgia Susta, Laura Tumbarello.
DOCENTI
Docenti: Massimiliano Datti, Alessandro Guariento, Mario Rullo. Tutor: Barbara Muratori.
Il progetto definisce una strategia di comunicazione per valorizzare e promuovere la nuova messa in scena dell’Avaro di Molière, diretta da Luigi Saravo, al Teatro Nazionale di Genova.
L’obiettivo è sensibilizzare sul tema del consumismo, della perdita di valori che viviamo nei nostri giorni, riqualificando il ruolo del teatro all’interno della comunità e ricucendo il rapporto lacerato tra teatro e città, per rendere contemporanea la narrazione di Molière.
Il logo è stato pensato con un font serif appositamente ridisegnato con caratteristiche “stencil”, per richiamare l’eleganza del teatro. Il disegno prevede legature per sottolineare il significato dell’avarizia e il risparmio di inchiostro.
Il prefisso “RI” viene evidenziato per rimarcare il rinnovamento dell’Avaro, anche attraverso il payoff.
La campagna di Adv si serve di diversi stili di comunicazione per definire il messaggio: dalla Copy-Ad all’ossimoro, si vogliono mettere in dubbio le certezze del pubblico guidandolo verso una ridefinizione dei propri valori.
Il linguaggio comunicativo è d’impatto e dichiarativo, per stravolgere la narrazione dell’avarizia.
Il progetto sviluppa una componente video che verrà attuata prima, durante e dopo gli spettacoli. Accompagnano la narrazione della campagna una serie di video pensati sia per il sito web che per una campagna social, nei quali saranno protagonisti gli attori stessi che andranno in scena a teatro, per coinvolgere ancor di più un vasto pubblico di differenti età.
L’obiettivo è sensibilizzare sul tema del consumismo, della perdita di valori che viviamo nei nostri giorni, riqualificando il ruolo del teatro all’interno della comunità e ricucendo il rapporto lacerato tra teatro e città, per rendere contemporanea la narrazione di Molière.
Il logo è stato pensato con un font serif appositamente ridisegnato con caratteristiche “stencil”, per richiamare l’eleganza del teatro. Il disegno prevede legature per sottolineare il significato dell’avarizia e il risparmio di inchiostro.
Il prefisso “RI” viene evidenziato per rimarcare il rinnovamento dell’Avaro, anche attraverso il payoff.
La campagna di Adv si serve di diversi stili di comunicazione per definire il messaggio: dalla Copy-Ad all’ossimoro, si vogliono mettere in dubbio le certezze del pubblico guidandolo verso una ridefinizione dei propri valori.
Il linguaggio comunicativo è d’impatto e dichiarativo, per stravolgere la narrazione dell’avarizia.
Il progetto sviluppa una componente video che verrà attuata prima, durante e dopo gli spettacoli. Accompagnano la narrazione della campagna una serie di video pensati sia per il sito web che per una campagna social, nei quali saranno protagonisti gli attori stessi che andranno in scena a teatro, per coinvolgere ancor di più un vasto pubblico di differenti età.
Si ringrazia Luigi Saravo.
