Accademia di Belle Arti Bologna
Tra le più antiche d’Italia, e pressoché unica a rimanere collocata nella sua collocazione originaria, l’Accademia di Belle Arti di Bologna fu fondata nel 1710 per incentivare le industrie artistiche locali, annoverando a oggi fra i suoi docenti grandi maestri come Antonio Basoli, Donato Creti, Giorgio Morandi, Virgilio Guidi, fino a Quinto Ghermandi e Concetto Pozzati, solo per citarne alcuni.
Dalle iniziali quattro classi d’insegnamento, una per i pittori, una per gli scultori, una per gli architetti e una per gli studiosi d’arte, con la riforma del sistema della formazione artistica l’Accademia ha rapidamente ampliato la propria offerta formativa costruendo percorsi per diplomi accademici di primo e secondo livello, aprendo a discipline che, rispettando la tradizione, la rinnovassero permettendo l’entrata degli studenti all’interno del mercato del lavoro contemporaneo.
Accanto all’ambito tradizionale delle arti visive e plastiche come pittura, scultura, decorazione e scenografia, si sono affiancati nuovi corsi di diploma triennali e specialistici tra cui fumetto e illustrazione, design grafico, design del prodotto, fashion design, linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, fotografia, comunicazione e didattica dell’arte, o corsi quadriennali a ciclo unico come restauro.
Un processo fondamentale che vede giovani artisti cimentarsi con nuovi linguaggi e la nostra Accademia svolgere il suo ruolo primario di incubatrice di sperimentazioni creative ed esperienze formative.
Dalle iniziali quattro classi d’insegnamento, una per i pittori, una per gli scultori, una per gli architetti e una per gli studiosi d’arte, con la riforma del sistema della formazione artistica l’Accademia ha rapidamente ampliato la propria offerta formativa costruendo percorsi per diplomi accademici di primo e secondo livello, aprendo a discipline che, rispettando la tradizione, la rinnovassero permettendo l’entrata degli studenti all’interno del mercato del lavoro contemporaneo.
Accanto all’ambito tradizionale delle arti visive e plastiche come pittura, scultura, decorazione e scenografia, si sono affiancati nuovi corsi di diploma triennali e specialistici tra cui fumetto e illustrazione, design grafico, design del prodotto, fashion design, linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, fotografia, comunicazione e didattica dell’arte, o corsi quadriennali a ciclo unico come restauro.
Un processo fondamentale che vede giovani artisti cimentarsi con nuovi linguaggi e la nostra Accademia svolgere il suo ruolo primario di incubatrice di sperimentazioni creative ed esperienze formative.