Perla Gianni Falvo

Exhibition designer and Researcher

Membro IDEA Associazione Italiana Exhibition Designers, BEDA Bureau of European Designer Associations, Executive Board ADI Associazione per il Disegno Industriale, Editorial Board of Studies in Digital Heritage-Indiana University, comitato scientifico ArCo Conference - Università di Firenze. Fondatrice di Studi Uniti_Firenze e Art Perception International, è docente presso LABA Firenze e nel Master Degree of Exhibition Designer al Politecnico di Milano.

Ha firmato scenografie per la RAI e allestimenti museali, sia temporanei che permanenti. Tra gli ultimi progetti, l’allestimento per i 70 anni del Compasso d’Oro ADI, la mostra del XXVII Compasso d’Oro inaugurata dal Ministro dello Sviluppo Economico, “Take your Seat” al Supersalone inaugurata dal Presidente Sergio Mattarella.

Integra tecnologie multimediali e scienze cognitive nei suoi progetti e conduce ricerche sull’impatto psicofisiologico nella percezione estetica, documentate in pubblicazioni scientifiche come IEEE, Scopus, Springer e altre.

Le sue collaborazioni includono istituzioni come RAI, CNR ITABC, CNRS French National Center for Scientific Research, Indiana University, National Gallery di Londra, MuCEM di Marsiglia, Ministero dei Beni Culturali, ADI Design Museum, Salone del Mobile di Milano, Opificio delle Pietre Dure di Firenze, Galleria degli Uffizi e numerosi centri di ricerca accademici; oltre a partecipazioni a convegni e eventi internazionali come il Digital Heritage Congress, International Ergonomic Association-IEA Congress, La didattica del design in Italia, La museologia del presente, Cultural Heritage and New Technologies, Virtual System and Multimedia.

Riconosciuta più volte con la Nomination al Compasso d’Oro e selezionata in diverse edizioni dell’ADI Design Index. Ha ricevuto il Best Paper Award al Digital Heritage International Congress, il Premio Nazionale per l’Innovazione e il “Premio dei Premi” sotto l’egida del Presidente della Repubblica Italiana.

Queste pagine web sono progettate secondo i concetti del "Web Design Sostenibile" che rappresenta un approccio all'architettura dei siti web teso a minimizzare l'impatto ambientale e massimizzare l'efficienza energetica e ridurre la produzione di CO2. Si ricorda che secondo alcune stime, una semplice ricerca può generare da 1g a 10g di CO2, mentre la semplice consultazione di un sito web produce in media 1,76g di CO2 per ogni pagina visualizzata.