METAmorphosis 3.0
Il Panopticon delle Coscienze Solipsistiche
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L’Accademia di Belle Arti di Palermo vanta una storia che affonda le sue radici nel 1780, anno in cui fu istituita la Scuola del Disegno da Francesco Sozzi, e successivamente l’Accademia dell’Uomo Ignudo nel 1783, entrambe mirate a formare i giovani nelle arti figurative. La prestigiosa istituzione è cresciuta nel tempo attraversando significative trasformazioni, come l’associazione nel 1805 alla Regia Università e la fondazione della cattedra di Scultura nel 1815, affidata a Valerio Villareale. Nel 1879, l’Accademia divenne il Regio Istituto di Belle Arti, consolidando la sua posizione come centro di eccellenza artistica. Le tre sedi dell’Accademia riflettono la sua ricca eredità architettonica: Palazzo Fernandez, inaugurato nel 1886 e ristrutturato nel 2005, è il cuore amministrativo e ospita una vasta biblioteca; Palazzo Molinelli di Santa Rosalia, un gioiello del XVI secolo rinnovato nel 1975, accoglie vari laboratori artistici; i Cantieri Culturali alla Zisa, situati nelle ex Officine Ducrot, rappresentano un raro esempio di archeologia industriale liberty, adattato a moderni laboratori tra i quali quelli di Scultura, Pittura, Scenografia, Fotografia e Design. L’Accademia svolge attività di produzione e di ricerca in campo artistico al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi formativi e di perseguire livelli artistici, scientifici e professionali elevati. L’offerta formativa include corsi di diploma di primo e secondo livello, corsi di specializzazione e master che hanno l’obiettivo di assicurare un’adeguata padronanza di metodi e tecniche artistiche, nonché l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e professionali. L’istituzione incoraggia la mobilità studentesca e del corpo docenti, collaborando con numerose istituzioni nazionali e internazionali, per arricchire l’esperienza formativa e professionale degli studenti. I valori fondanti dell’Accademia sono l’uguaglianza, l’inclusione, l’attenzione alle differenze, l’importanza delle pratiche artistiche nella missione educativa, l’utilità e l’efficacia di tali pratiche anche sul piano sociale. La scuola si impegna a garantire un ambiente inclusivo, riconoscendo e valorizzando le diversità in tutte le sue forme. L’integrazione degli studenti con disabilità è una priorità, sostenuta da specifiche iniziative e strutture adeguate. L’Accademia promuove attività culturali creando un contesto dinamico e stimolante per tutta la comunità studentesca. Attraverso la sua apertura e la partecipazione attiva, l’Accademia di Belle Arti di Palermo si distingue non solo come centro di eccellenza educativa, ma anche come promotrice di valori universali e di un’arte che unisce e ispira, preparando i suoi studenti a diventare non solo artisti di talento, ma anche cittadini consapevoli e responsabili.