Design by Waste
Progettazione di arredi sostenibili in un nuovo materiale geopolimerico, studiato e realizzato con scarti edili, per spazi urbani naturali
Pressione climatica- 18kB
- 6kB
- 43kB
- 39kB
- 25kB
L’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Faenza, come gli altri quattro Istituti dello stesso tipo esistenti in Italia (con sedi a Firenze, Pescara, Roma e Urbino), è un istituto di formazione pubblico finalizzato al design di prodotto e al design della comunicazione. Rilascia diplomi accademici di primo e secondo livello, equiparati, ai fini dei concorsi pubblici, alle corrispondenti lauree. Attualmente, ha all’attivo un percorso triennale dedicato al Disegno industriale e progettazione con materiali ceramici e innovativi e due bienni in Design del prodotto e progettazione con materiali ceramici e innovativi e Design della Comunicazione. Fondato nel 1980 con lo scopo originario di completare gli studi orientati al settore ceramico con una formazione di tipo avanzato, l’Istituto ha da tempo allargato la sua sfera d’azione a tutta la complessa area del Design e della Comunicazione. Rimane immutata la vocazione alla ricerca formale così come l’attenzione all’avanzamento tecnologico, in costante connessione con l’ambito produttivo e la tradizione culturale della città di Faenza. I rapporti diretti con il mondo dell’industria e della ricerca costituiscono un tratto distintivo caratterizzante delle ISIA, anche tramite l’intervento di professionisti del design, esperti di settore e docenti universitari. L’ISIA di Faenza ha tenuto e tiene tutt’ora collaborazioni, tra le altre, con Tognana, Richard Ginori, Gamma due, Alessi, Metalplast, FIAT, INDA, Cefla, iGuzzini, con Enti quali il Polo Ceramico e l’ISTEC-C.N.R. di Faenza. Sono attivi scambi Erasmus con 21 paesi europei. Gli elaborati degli studenti e delle studentesse di Faenza sono regolarmente in mostra in contesti di prestigio a livello italiano (vedi il Salone Satellite di Milano) e internazionale (vedi la mostra Tools for After curata da Maurizio Corrado per l’Istituto ci cultura italiana di Melbourne). L’Istituto gode del diritto, riconosciuto alle Istituzioni di Alta cultura, di darsi ordinamenti autonomi e organi eletti dai Professori e dagli Studenti. Ne consegue autonomia nella scelta dei docenti, nella creazione dei piani di studio e di ricerca e nello sviluppo delle iniziative di collegamento con industrie ed enti. L’ISIA è guidato da un Consiglio d’Amministrazione con competenze finanziarie e da un Consiglio Accademico con competenze nel campo della didattica e della ricerca. Rappresenta l’Istituzione un Presidente scelto dal Consiglio Accademico, su proposta del Ministro dell’Istruzione e la dirige un Direttore eletto dai Professori.